L’universo beauty si caratterizza per un’intensa dinamicità e per la costante nascita di prodotti innovativi e iniziative interessanti. Le novità del settore non coinvolgono solo le sempre diverse formulazioni, ma anche nuove modalità produttive, diverse tattiche a livello commerciale e nuove strategie di marketing.
L’attenzione dei consumatori per questo tipo di prodotti è sempre molto elevata, così come la loro voglia di sperimentare offerte personalizzate e uniche, ben riconoscibili sul mercato per esclusività e performance. Uno dei trend più coinvolgenti del settore è senza dubbio la sempre più diffusa scelta di far realizzare cosmetici per conto terzi, da brandizzare con il proprio marchio, per affrontare il mercato con un prodotto personalizzato.
La cosmesi conto terzi è la soluzione più scelta dagli imprenditori che desiderano proporre al loro target delle soluzioni originali, ottimizzando il processo di creazione di nuove linee cosmetiche.
Cos’è la cosmetica conto terzi?
Si parla di cosmesi conto terzi quando un’azienda sceglie di affidare alcune o tutte le fasi del processo produttivo di un prodotto beauty a un’altra impresa specializzata proprio in questo tipo di lavoro. Si tratta di un comparto molto diffuso, popolato da aziende altamente specializzate e formate da team di professionisti con le più eterogenee skills: dalla chimica alla comunicazione, dalla giurisprudenza al graphic design e molto altro.
Sia in Italia che nel mondo è sempre più praticata la strada di far produrre a esterni i propri prodotti cosmetici, in modo da dare concretezza alle più diverse idee di business senza la necessità di disporre di risorse interne per dar loro vita.
Cosmetica conto terzi: a chi si rivolge?
L’audience tipica di un’azienda cosmetica che si occupa di produrre cosmetici conto terzi è decisamente ampia e variegata. Si può trattare di imprenditori già avviati nel settore, che desiderano sondare il mercato con nuove proposte commerciali, ma anche nuove figure imprenditoriali che vogliono entrare nel mondo beauty pur non possedendo uno stabilimento produttivo completo.
Molte delle realtà che si rivolgono alle aziende che producono conto terzi sono attive in un altro core business, ma vorrebbero presidiare anche una specifica fetta di mercato
relativa all’universo della cosmetica. È frequente, ad esempio, la creazione di linee cosmetiche personalizzate da parte di centri estetici o professionisti affini.
Come funziona l’iter di creazione?
Per poter realizzare un cosmetico conto terzi è necessario attraversare alcuni specifici step produttivi, che i player più esperti del comparto sanno gestire dall’inizio fino alla fine. La prima fase dell’iter è ovviamente un brief tra l’azienda che produce conto terzi e il cliente, indispensabile per individuare le esigenze di quest’ultimo, i suoi obiettivi e i requisiti del prodotto o dei prodotti che vorrebbe sviluppare.
Un’approfondita analisi del mercato è poi essenziale per comprendere quali siano, nel concreto, le opportunità offerte dalla nicchia e dal target che si vorrebbe andare a colpire, in modo da essere certi di avviare solamente imprese potenzialmente produttive di risultati soddisfacenti.
Il momento di ricerca e di sviluppo del prodotto è particolarmente delicato e viene affidato a figure tecniche altamente specializzate, che possano creare formulazioni cosmetiche che siano in linea con le esigenze del cliente, ma anche conformi ai più stringenti standard del mercato. L’idea di fondo è quella di ottenere un prodotto innovativo e customizzato in ogni dettaglio, che si presenti al 100% sicuro e che abbia un forte appeal sui possibili utilizzatori.
Rigidi test di sicurezza sono fondamentali per verificare che il prodotto ideato soddisfi gli standard imposti alle aziende del settore: lo scopo è sia tutelare la salute di chi lo userà, ma anche creare procedimenti sostenibili e prodotti capaci di avere un basso impatto ambientale.
Lo studio del packaging è un punto cruciale, per un comparto nel quale l’aspetto visuale e il marketing sono assolutamente essenziali nelle scelte dei consumatori. Per posizionare il prodotto, è importante infatti uno studio professionale e accurato della sua estetica, nonché della fruibilità della confezione.
Registrare il marchio e certificare il prodotto sono due step altrettanto importanti, che concludono il lungo cammino verso la creazione di cosmetici per conto terzi.