Donazione di ovuli

Fare appello alla donazione di ovuli è per un certo numero di donne l’unica possibilità di accedere al proprio desiderio di un figlio. Ciò riguarda in particolare le donne che non hanno o non hanno più ovociti utilizzabili (sindrome di Turner, insufficienza ovarica o menopausa precoce, pazienti anziane, castrazione chirurgica o in seguito a trattamento per cancro, ecc.) Per queste donne, la fecondazione di ovociti da una donatrice con lo sperma del partner o di un donatore, allora l’impianto dell’embrione così ottenuto all’interno del loro utero costituisce la loro unica speranza di avere un figlio.

Il donatore

La decisione di una donna di donare i suoi ovuli è un atto molto spesso motivati ​​dalla solidarietà. Una coppia di amici che soffrono di problemi di infertilità sono nella maggior parte dei casi all’origine di questa scelta, che comporterà un investimento fisico significativo per il donatore. Infatti, le analisi preliminari e il trattamento sono gli stessi del processo di fecondazione in vitro (non esitate a consultare l’articolo “Le fasi della fecondazione in vitro”). Verrà stimolata la produzione di ovociti e questo trattamento di 2-3 settimane implica una grande flessibilità nella disponibilità di ecografie ed esami del sangue, poiché dipendono dal ciclo mestruale. Il sesso non protetto con la donatrice è vietato per 3 settimane, per evitare qualsiasi gravidanza non pianificata. Dopo il prelievo degli ovociti, la fecondazione avviene in laboratorio.

La donazione di ovociti è un atto volontario, concesso senza alcuna pressione esterna, familiare o altro. Specialmente nessun incentivo finanziario può essere all’origine del processo : la donazione di ovociti è un gesto gratuito (legge 6 luglio 20071)

Da un punto di vista medico, il candidato donatore di ovociti deve essere in buona salute generale e libero da una storia familiare di malattie ereditarie. Per determinarlo, sarà spesso necessario effettuare una serie di esami preliminari.

Il destinatario

Il ricevente deve iniziare il trattamento ormonale in modo che l’endometrio che riveste la parete dell’utero sia pronto a ricevere l’embrione una volta raccolto.
Gli ovuli raccolti dal donatore vengono fecondati in laboratorio con lo sperma del coniuge del ricevente o del donatore e quindi impiantati nell’utero del ricevente.

Le diverse tipologie di donazioni

Donazione anonima o volontaria

Gli ovociti prodotti da un donatore sono entrati a far parte di una banca di ovociti, che li distribuisce secondo una lista d’attesa delle coppie riceventi. L’anonimato è assicurato, sia da parte del donatore che del ricevente. Questa donazione è sempre anonima e gratuita. In questi casi, gli ovociti raccolti dallo stesso donatore possono essere assegnati a più riceventi (o coppie riceventi).

Donazione incrociata anonima

Una coppia ricevente trova una donatrice, la “recluta”. Tuttavia, non è lei che gli darà i suoi ovociti, saranno trasferiti in forma anonima alla banca degli ovociti per altre coppie. Questa donazione è chiamata “crossover” perché c’è uno “scambio” tra gli ovociti prodotti da una donna X, reclutata da una donna Z, e quelli prodotti da una donna Y, lei stessa reclutata da una donna K.

Lo sforzo della coppia ricevente per trovare il donatore consente loro di beneficiare del trattamento immediatamente, senza comparire in lista d’attesa.

C’è l’anonimato totale tra ricevente e donatore.

Donazione diretta

La coppia che trova il donatore potrebbe voler utilizzare solo gli ovociti che ha prodotto. Questa scelta è molto spesso motivata dallo strettissimo legame di fiducia che si instaura tra le persone interessate.

Qualunque sia il tipo di donazione, nota o anonima, donatore e destinatario sono protetti dalla legge belga. In senso giuridico, la madre del bambino è sempre colei che lo dà alla luce. Inoltre, nessuna azione relativa alla filiazione o ai suoi effetti patrimoniali è aperta ai donatori di ovociti. Parimenti, nessuna azione relativa alla filiazione o ai suoi effetti patrimoniali può essere intentata nei confronti del donatore dal ricevente o dal figlio nato da tale donazione.DonationEggs_directed

Requisiti di età

In Belgio, il limite di età è definito per legge per beneficiare della donazione di ovuli.1

Il candidato destinatario deve, al momento della sua richiesta, avere un’età massima di 45 anni. Al momento dell’impianto effettivo dell’embrione, massimo 47 anni.

Quando una coppia desidera reclutare un donatore, si consiglia di trovare una donna che abbia meno di 36 anni e che abbia già avuto almeno un figlio. L’età è un criterio importante; è infatti lui che determina le possibilità di gravidanza della ricevente. Più giovane è la donna che dona i suoi ovuli, maggiori sono le possibilità di gravidanza.

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